“Un mondo accogliente che unisce serenamente luce ed ombra, riflessione e calma. Ha l’obiettivo di appartenere ad un paese, alla sua storia e geografia, sottolinearne il fascino con scoperte insolite senza essere una banale interpretazione”. Con queste parole l’architetto Jean Nouvel, vincitore del premio Pritzker nel 2008, descrive una delle sue opere maestre: il Louvre di Abu Dhabi, un autentico capolavoro d’arte moderna nel cuore degli Emirati Arabi.
Si tratta infatti del primo museo universale del mondo arabo che trasmette e promuove lo spirito di condivisione e coesistenza tra diverse culture. Il museo è situato nel distretto culturale dell’isola di Saadiyat e al suo interno sono custodite centinaia di opere d’arte di grande significato storico e sociologico, partendo dai tempi più antichi per arrivare fino all’era contemporanea.
Più nello specifico, il Louvre di Abu Dhabi può essere definito come un’affascinante combinazione di diverse culture e civiltà che convivono nello stesso luogo, le opere d’arte che conserva esaltano i tratti in comune e non solo tra i popoli andando ben oltre la geografia, i continenti e la provenienza, permettendo al visitatore di immergersi in millenni di storia e creatività umana.
Questa incantevole costruzione progettata dall’architetto e designer francese Nouvel, si compone di una superficie di 9200mq sui quali si ergono imponenti gallerie tra cui la Permanent Gallery e la Temporary Gallery, quest’ultima regolarmente arricchita da capolavori in prestito provenienti da famosissimi musei francesi quali il Louvre di Parigi, il Musee d’Orsay, il Centre Pompidou e altri musei di calibro internazionale. Il museo ospita anche numerose mostre ed esposizioni, ciò significa che il visitatore avrà sempre qualcosa di nuovo da scoprire.
Il museo è senza ombra di dubbio una vera e propria meraviglia d’architettura moderna, la sua location assolutamente unica ed originale nel bel mezzo dell’acqua, lo rendono uno dei simboli più prestigiosi della capitale emiratina. È sostanzialmente il luogo dove il cielo si unisce alla sabbia e alle acque del Golfo Persico. Gli interni invece sono ispirati alle tipiche casette della regione e proprio come se passeggiassero tra i vicoli di una cittadina araba, i visitatori potranno esplorare i ben 55 edifici, 23 dei quali gallerie. Nelle passerelle all’aperto invece, potrete prendere una bella boccata d’aria, dibattere sulle opere d’arte appena ammirate e godervi lo straordinario mix di sole, mare ed architettura.
Ma l’elemento chiave dell’opera di Nouvel è senz’altro l’enorme cupola argentea che sembra galleggiare sopra la città-museo. Nonostante la sua apparente leggerezza, essa pesa circa 7500 tonnellate! Più o meno lo stesso peso della Torre Eiffel a Parigi. La cupola è inoltre composta da 7850 stelle. Queste stelle si ripetono a varie dimensioni e angoli su otto diversi strati. Appena il sole passa sopra, la sua luce filtra attraverso le perforazioni nella cupola, creando un incantevole effetto all’interno del museo, noto come “pioggia di luce”. Questo omaggio alla natura è ispirato alle palme di Abu Dhabi le cui foglie filtrano e ammorbidiscono la luce del sole dall’alto, proiettando un motivo a chiazze sul terreno.

Milano, Mosca ed ora… Dubai! Tre cuori pulsanti dell’economia mondiale nonché principali fulcri culturali e di attrazione turistica dei rispettivi paesi… Tre splendide città nelle quali ha trascorso gli anni dell’università alternando al percorso di studi in Lingue per l’Impresa diverse esperienze lavorative in ambienti multiculturali. Viaggi e pallone sono le sue passioni di sempre, ed ora, nella luccicante metropoli emiratina, pronto ad intraprendere una stimolante avventura all’insegna delle opportunità e della scoperta.