Il mio Ramadan da non musulmana

da Giu 12, 2018Culture

TRENDING

Stagione Alta: Massimizza i Tuoi Guadagni con The Smart Concierge a Dubai! 

Stagione Alta: Massimizza i Tuoi Guadagni con The Smart Concierge a Dubai!   Se sei un orgoglioso proprietario di una residenza a Dubai, allora non puoi permetterti di perdere l'opportunità della Stagione Alta con The Smart Concierge! The Smart Concierge...

Gli EAU annunciano le regole sulla tassazione degli investimenti immobiliari

Le regole fiscali degli Emirati Arabi Uniti e l'immobiliare Il Ministero delle Finanze ha annunciato le regole sulla proprietà in tutti gli Emirati Arabi Uniti. Queste stabiliscono i casi in cui le società straniere e i proprietari di immobili residenti all'estero...

Vetrina negli Emirati Arabi: La virtual influencer d’Italia all’ATM di Dubai

Vetrina negli Emirati Arabi: La virtual influencer d’Italia all’ATM di Dubai. Prima tappa negli Emirati Arabi per la Venere influencer protagonista della nuova campagna del Ministero del Turismo ed ENIT. Nella nuova comunicazione, accompagnata dal claim “Open to...

La Terra dell’oro rosso

La leggenda narra che le gocce di sangue di uno dei compagni ferito accidentalmente dal dio Hermes, una volta cadute in terra, avessero dato vita ad un magnifico fiore rosso, il fiore dello zafferano, da quel momento simbolo di resurrezione. Pepe nero color ebano,...

Antonio Lagrutta conclude la sua esperienza a Dubai: il suo saluto alla comunità italiana

La community' italiana di Dubai, si sa, è un piccolo ecosistema, florido e dinamico, popola una grande metropoli conservando gli aspetti di una piccola realtà cittadina in cui tutti si conoscono, in cui i punti di riferimento sono pochi, ma ben saldi. Antonio...

Tra antiche pratiche tessili e tintura ad indaco: l’arte visiva di Lisa Mara Batacchi a Dubai

Tra antiche pratiche tessili e tintura ad indaco: l'arte visiva di Lisa Mara Batacchi a Dubai presso la mostra (UN)COMMON THREADS ospitata durante la Alserkal Art Week. Noi di Dubaitaly abbiamo avuto il piacere di intervistarla! Lisa, come e quando nasce la tua...

Il Gorgonzola Bassi Dop protagonista a Dubai

Durante la settimana di Gulfood, tenutasi a Dubai dal 20 al 24 Febbraio 2023, il Gorgonzola Bassi Dop, partner di Euro-Toques Italia, è arrivato per misurare nuove frontiere di gusto. Oltre la presenza in Fiera con uno stand dedicato, l’azienda di Marano Ticino (No)...

Chef Antonio Satta: l’alta cucina italiana a Dubai

Chef Antonio Satta: l'alta cucina italiana a Dubai. Negli EAU, come è noto, l'offerta culinaria non manca. Che tu sia un amante della gastronomia giapponese, greca, messicana, francese, libanese, egiziana e persino bavarese, a Dubai non rimarrai insoddisfatto. In...

Countdown per l’inaugurazione della mostra ONEIRISM a Dubai

Parte il countdown per l'inaugurazione della mostra fotografica ONEIRISM di Antonio Saba, ospitata per la prima volta a Dubai. Le porte dell'attesissima esibizione apriranno il 25 gennaio 2023 alle 18:30, presso la galleria d'arte Foundry Downtown di EMAAR. Ad...

Shaping the Future: URB Launches World’s Largest Agritourism in Dubai

Shaping the Future: URB Launches World’s Largest Agritourism in Dubai. While Dubai is establishing itself as a global economic and financial hub, it is turning its gaze to sustainability and "green" urbanization. Among the champions of innovation and transition...
Tempo di lettura stimato: 3 minuti

Sono ormai quasi tre anni che vivo a Dubai e sono tre anni che mi approccio al Ramadan. Ogni volta è durissimo per me, che non sono abituata, ma ci provo sempre con tutte le mie forze. E ogni volta fallisco a pochi giorni dalla fine.

Non è una questione di volermi sentire parte integrante di questa comunità, è più che altro una questione spirituale per me. Una sfida con me stessa.

Ogni anno “patire” la fame durante il giorno, cercare di non arrabbiarmi, essere gentile (che per una persona ugly come me è veramente difficile), fare alcune rinunce, mi aiuta a capire quanto in realtà io sia fortunata.

Quasi tutti quando dico “sì, sto facendo il Ramadan” la prendono poco bene, mi dicono che non ce n’è bisogno, che non sono musulmana, che dovrei tenere più in conto le ricorrenze cristiane, che è inutile, non si deve digiunare per capire la fortuna che si ha e così via.

Sì, non sono musulmana e molto probabilmente per me non c’è la necessità di digiunare, in nessun senso (non ho nemmeno chili di troppo da perdere, ad esempio), o di rinunciare a qualcosa, però in realtà sotto sotto credo che sia molto utile rendersi conto in maniera pragmatica (se così si può dire) quanto in realtà la nostra vita sia fortunata e piena di cose delle quali non abbiamo veramente bisogno.

La rabbia ad esempio, è uno di quegli aspetti a cui non prestiamo troppo caso, che riempie in ampio margine le nostre vite, senza che ce ne rendiamo minimamente conto. Ed è una di quelle cose a cui da un po’ di tempo a questa parte presto molta più attenzione.

Ecco, il Ramadan mi fa capire davvero quanto io sia fortunata a vivere in un paese senza la guerra, dove mi basta scendere con l’ascensore (nemmeno le scale devo fare) per avere tutto il cibo che mi serve sotto casa, oppure soddisfare la mia poca voglia di uscire componendo il numero di MyQandC e aspettare la spesa comodamente a casa ad ingrassare il c**o. Posso uscire la sera, con i miei amici o le mie amiche, decidere cosa fare della mia vita, prendere un uber o un taxi, vestirmi di giallo o vestirmi di nero, comprarmi un gelato quando mi pare (quando lo trovo vegano *piange fortissimo*) oppure ordinare una pizza, andare in piscina per allenarmi o prenotare un biglietto aereo per andare a trovare la mia famiglia.

Niente di speciale direte voi, e invece per me queste cose hanno iniziato ad assumere un valore decisamente diverso. Sicuramente non sono musulmana, quindi avrò mancato – e di brutto – tantissimi aspetti di questa osservanza, ma di certo per come l’ho affrontata io, mi ha aiutato a migliorare come persona e a capire cosa poter fare di meglio e di bello nella mia vita.

Ora sarei un’ipocrita se dicessi che vivo 365 giorni con il sorriso sulla bocca e la gratitudine nel cuore, ma sto imparando ad arrabbiarmi solo per le cose veramente importanti, ad apprezzare il cibo, a non acquistare oggetti inutili, a vivere più modestamente, ad essere più felice delle cose che ho e sopratutto delle persone che ho attorno.

Articoli correlati

La Terra dell’oro rosso

La Terra dell’oro rosso

La leggenda narra che le gocce di sangue di uno dei compagni ferito accidentalmente dal dio Hermes, una volta cadute in terra, avessero dato vita ad un magnifico fiore rosso, il fiore dello zafferano, da quel momento simbolo di resurrezione. Pepe nero color ebano,...

La Terra dell’oro rosso

La Terra dell’oro rosso

La leggenda narra che le gocce di sangue di uno dei compagni ferito accidentalmente dal dio Hermes, una volta cadute in terra, avessero dato vita ad un magnifico fiore rosso, il fiore dello zafferano, da quel momento simbolo di resurrezione. Pepe nero color ebano,...

Share This