Dubai è la sesta destinazione più popolare al mondo per chi desidera spostarsi all’estero per motivi di lavoro. I dati arrivano da uno studio, pubblicato nei giorni scorsi, dal Boston Consulting Group (BCG) insieme a The Network, rete di 50 siti che si occupano di recruitment.
Il rapporto, “Decoding Global Talent 2018”, rivela che il 57% dei 366.000 lavoratori intervistati in 197 Paesi diversi in giro per il mondo, ha dichiarato che sarebbero disposti a trasferirsi all’estero per lavoro. Percentuale che, sorprendentemente, vede una diminuzione del 7% rispetto all’ultima volta che lo studio è stato condotto, ovvero nel 2014; segno di un generico calo della voglia o della necessità di spostarsi dal proprio Paese di origine.
Tra le città più ambite, Londra è risultata la più popolare: il 22% degli intervistati ha dichiarato che ha preso in considerazione la possibilità di trasferirsi nella capitale britannica qualora si presentasse una buona opportunità. Seguono New York (16%), Berlino (15%), Barcellona (15%) e Amsterdam (14%).
Dubai è salita di cinque posizioni in classifica rispetto al 2014, piazzandosi appunto sesta, con il 12% degli intervistati che si dice disposto a trasferirsi qui. L’emirato ha preceduto città come Los Angeles (11%), Parigi (11%), Sydney (9%) e Tokyo (8%). La capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi, è al 14° posto nella classifica.
Per quanto riguarda i Paesi, la nazione che riscuote più popolarità nel desiderio di trasferimento rimangono sempre gli Stati Uniti, mentre chi perde posizioni è la Gran Bretagna che lascia il secondo posto di quattro anni fa alla Germania. Al terzo posto del sondaggio c’è il Canada, al quarto l’Australia, al quinto la Gran Bretagna, al sesto la Spagna, seguita dalla Francia e dalla Svizzera. L’Italia è al nono posto.
Secondo i ricercatori, il generico calo di desiderio di spostarsi è dovuto alla globalizzazione della tecnologia e alla minore voglia di sradicarsi dal proprio territorio. L’andamento non è valido per tutte le nazioni: Paesi popolosi e poveri come India e Brasile vedono percentuali decisamente maggiori della media (rispettivamente con il 90% e il 70%) di persone disposte a trasferirsi; mentre si registra una notevole diminuzione della voglia di muoversi in Cina e nei Paesi dell’est Europa, dove le prospettive lavorative, soprattutto per i giovani, sono decisamente migliorate negli ultimi anni.
Chi è più propenso a lasciare il proprio Paese? Chi non ha figli rispetto a chi ha famiglia (60%, contro 52%), i single rispetto a coloro che sono sposati (65% contro 51%), gli uomini rispetto alle donne (61% contro 53%).

The Dubaitaly Press Team
Dubaitaly è il magazine online degli italiani a Dubai che dal 2014 propone news, informazioni, consigli e servizi personalizzati per chi vuole trasferirsi, chi è appena arrivato, chi vive negli Emirati da tempo, chi è solo di passaggio o chi, semplicemente, ama sia Dubai che il “Made in Italy”.